La situazione che stiamo vivendo ha costretto molte attività a rallentare o, addirittura, fermare la propria produzione: per molte realtà i ritmi di lavoro sono rallentati o si fanno i turni e, in molti casi, le persone sono a casa in attesa che il proprio lavoro possa ricominciare normalmente.
La Pandemia chiamata Covid 19 ha imposto una riorganizzazione non solo del lavoro ma anche della Formazione Professionale e gli Enti di formazione, a seguito del decreto Cura Italia, si stanno attrezzando per poter continuare ad erogare i corsi formativi e professionalizzanti per i loro discenti. Proprio in queste ore sono oggetto di discussione alcuni emendamenti presentati alla Camera proposti rispetto al decreto legge "Cura Italia" e nello specifico si tratta di:
• em. 120.0.1 a firma FI su piattaforme per la didattica a distanza IeFP;
• em. 121 ter.2 a firma PD su validità anno formativo e validità (nel senso di non decurtazione o rimodulazione) dei contributi a valere sulle risorse UE;
• em. 77.01 a firma FI (prima firma Aprea) su risorse per sanificazione CFP e DPI per il relativo personale e allievi;
• em. 100.02 FI (prima firma Aprea) su ITS. Sugli ITS ce n'è anche un altro (100.1 sempre FI).
A questa rivoluzione formativa non si è sottratto il nostro Ente di Formazione Professionale. L’Efal difatti segue attentamente l’evolversi della vicenda e si sta adoperando attraverso le proprie ramificazioni sul territorio nazionale, e anche tramite i propri soci, per offrire percorsi formativi in modalità e-learning/FAD “a distanza”, una soluzione ottimale per sfruttare bene le proprie giornate in quarantena. Quegli spiragli di tempo che nella vita normale spesso mancano. L’offerta formativa certificata e abilitante che EFAL propone permette di scegliere tra una grande varietà di corsi direttamente da casa. Certificazioni linguistiche, corsi sulla sicurezza per diverse figure professionali, soprattutto in settori come quello agricolo dove lo smart working non è possibile attivarlo e dove le indicazioni di prevenzione sul distanziamento sociale e il buon uso dei dispositivi per evitare il contagio sono fondamentali per fare ripartire questo settore produttivo, e tanti altri corsi per i lavoratori.
Un modo efficace per accrescere le conoscenze e tornare alla normalità con competenze e titoli maggiori, al fine di uscire dalla quarantena con la prospettiva di nuove opportunità lavorative. Se fino a ieri sembrava che in ambito formativo la rivoluzione digitale consistesse solo nel dotare le aule di nuove tecnologie, oggi si assiste ad una evoluzione diversa: si può fare ottima formazione attraverso la rete ed è anche possibile “smaterializzare” incontri, seminari, eventi formativi portandoli nelle case, nei luoghi di lavoro, in ogni luogo sia ritenuto idoneo per potervi partecipare in modo interattivo. Stiamo parlando del webinar, un termine nato dalla fusione dei termini web e seminar e utilizzato per identificare sessioni informative e formative a cui è possibile prender parte attraverso una connessione informatica mantenendo, come tra le pareti di un’aula, la possibilità di interagire con i docenti e con gli altri partecipanti all’evento in diretta.
Efal assieme ai suoi soci e alle sue entità territoriali potrà grazie a questo sistema garantire la formazione e gli aggiornamenti obbligatori, perché il futuro economico del nostro Paese passa da qui.
Sergio Silvani
Presidente Nazionale EFAL